News
ORDINANZA REGIONE LOMBARDIA - TERMINI AL 15.10.2020
- Pubblicato il: 11 settembre 2020
- Categoria: Ordinanze
Il Presidente del Regione Lombardia ha firmato la nuova ordinanza n. 604 che qui si allega che integra le misure approvate dal DPCM del 7.9.e le relative disposizioni sono valide sino al 15.10.2020.
Prescrizioni comuni
È confermato:
- l’obbligo di indossare la mascherina a protezione di naso e bocca nei luoghi al chiuso accessibili al pubblico, inclusi i mezzi di trasporto;
- l’obbligo, all’aperto, di portare con sé la mascherina che deve essere indossata se non è possibile mantenere costantemente la distanza di sicurezza di almeno un metro da altre persone che non fanno parte dello stesso gruppo familiare;
- l’obbligo di indossare la mascherina dalle ore 18.00 alle ore 6.00 nei luoghi all’aperto a rischio assembramento.
Si ribadisce che il personale che presta servizio nelle attività economiche, produttive e sociali deve sempre indossare la mascherina, a prescindere dal luogo in cui l’attività viene svolta.
Esenzioni
Non sono obbligati ad indossare la mascherina:
- i bambini al di sotto dei 6 anni;
- i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l'uso continuativo della mascherina e le persone che interagiscono con loro (come previsto dall’art. 1 comma 1 del DPCM del 7 agosto 2020).
Non è obbligatorio l’uso della mascherina nemmeno per coloro che svolgono intensa attività motoria o intensa attività sportiva.
Obblighi datori di lavoro
Sono confermate le prescrizioni e le raccomandazioni per i datori di lavoro, tra cui gli obblighi di misurare la temperatura di tutti i dipendenti, di comunicare tempestivamente i casi sospetti al medico competente (che effettuerà la segnalazione all’ATS di riferimento) e la raccomandazione di utilizzare l’app “AllertaLom” e compilare il questionario “CercaCovid”. In caso di sintomi, il lavoratore deve darne immediata comunicazione al proprio medico di medicina generale (MMG) e segnalare il mancato accesso al luogo di lavoro.
A ciò si aggiunga che:
- Il lavoratore comunica in ogni caso tempestivamente al proprio medico di medicina generale (MMG) la presenza di sintomatologia e il conseguente mancato accesso al luogo di lavoro, avendo cura di indicare se in azienda è nominato il medico competente, per gli adempimenti previsti a cura del MMG.
- In ogni caso, il datore di lavoro o il suo preposto è tenuto a rammentare – attraverso, per esempio, appositi sms o mail – ai lavoratori l’obbligo di misurare la temperatura corporea.
- Il datore di lavoro o suo preposto potrà in ogni momento verificare, anche a campione, l’eventuale sussistenza di sintomi da COVID-19 che impediscono l’inizio o la prosecuzione della prestazione lavorativa.
La misurazione della temperatura dei clienti/utenti continua ad essere fortemente raccomandata ed è obbligatoria per i clienti dei locali di ristorazione che consumano al tavolo e per l'accesso ai parchi tematici, faunistici e di divertimento.
L’Ordinanza n. 604, inoltre, aggiorna le linee guida contenenti gli indirizzi operativi validi per i singoli settori di attività.
Indicazioni generali
Sono inoltre prorogate al 15 ottobre le precedenti disposizioni per le seguenti attività:
- Tirocini, volo e navigazione da diporto, addestramento di animali, gestione della fauna selvatica (così come definite ai paragrafi 1.4, 1.5.1, 1.5.2, 1.5.3 e 1.5.4 della Ordinanza n. 573 del 29 giugno 2020);
- Sport di contatto (Ordinanza n. 579 del 10 luglio 2020);
- Celebrazioni religiose (paragrafo 1.5 dell’Ordinanza n. 590 del 31 luglio 2020);
- Ingressi nel territorio regionale da parte di chi rientra da Croazia, Grecia, Malta o Spagna (Ordinanza n. 597 del 15 agosto 2020).
Per gli aspetti non diversamente disciplinati dall'Ordinanza n. 604, rimane valido quanto previsto dalle misure adottate con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 7 agosto 2020, che conferma fino al 7 ottobre le disposizioni contenute nelle ordinanze del Ministro della salute del 12 agosto 2020 e del 16 agosto 2020.